Mediazione Familiare

Risoluzione di dispute all’interno del contesto familiare

La mediazione familiare è una branca specifica della mediazione civile che si concentra sulla risoluzione di dispute all’interno del contesto familiare. Questo approccio mira a gestire e risolvere conflitti che coinvolgono membri della stessa famiglia, come coniugi, genitori e figli, o altre relazioni parentali. La mediazione familiare è spesso inserita all’interno di un processo di mediazione civile più ampio, ma con un focus particolare sui problemi familiari. Ecco come può essere integrata nella mediazione civile:

  1.  Divorzio e separazione: la mediazione familiare è comunemente utilizzata per aiutare le coppie in fase di divorzio o separazione a gestire questioni legate alla divisione dei beni coniugali, agli accordi di custodia dei figli, agli alimenti e ad altri aspetti correlati. I mediatori familiari sono esperti nell’aiutare le parti a comunicare in modo efficace e a negoziare soluzioni che tengano conto del benessere dei figli e delle esigenze di entrambi i coniugi.
  2. Custodia dei figli: la mediazione familiare può essere utilizzata per affrontare le dispute sulla custodia dei figli. Il mediatore può assistere i genitori nel definire piani di custodia e di visita che siano nell’interesse superiore dei minori, riducendo al minimo il trauma emotivo causato dal divorzio.
  3. Pianificazione successoria e eredità: la mediazione familiare può essere applicata quando ci sono dispute o incomprensioni riguardo alla pianificazione successoria, alla distribuzione dell’eredità o all’amministrazione di beni di famiglia. La mediazione può aiutare a evitare contenziosi legali tra i membri della famiglia.
  4. Controversie familiari generali: oltre ai casi di divorzio o separazione, la mediazione familiare può essere applicata a una vasta gamma di dispute, come problemi di comunicazione tra i membri della famiglia, dispute sulle responsabilità di cura o sull’educazione dei figli, o controversie relative a eredità e successione di aziende familiari.

L’inclusione della mediazione familiare all’interno della mediazione civile consente di affrontare in modo specifico le complesse dinamiche familiari, aiutando le parti coinvolte a raggiungere accordi duraturi e consensuali. Questo metodo favorisce il dialogo, promuove la comprensione reciproca e mira a preservare le relazioni familiari, riducendo al minimo l’impatto emotivo e finanziario dei contenziosi giudiziari.

 

Punto Mediazione nella gestione di questioni in materia familiare, qualora le parti lo ritengano opportuno, include la partecipazione all’incontro di mediazione di un mediatore familiare e/o di uno psicologo/psicoterapeuta che interverranno a supporto del mediatore civile, già specializzato in materia, in modo da agevolare il dialogo e la trattativa tra le parti, aiutando a raggiungere un punto d’incontro equo ed armonico.

 

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